Passa ai contenuti principali

BRINDISI - 15 posti Agente di Polizia Locale (Scade il 1° agosto 2022)



Concorso per soli esami, per 15 agenti di Polizia Locale indetto dal Comune di Brindisi. C'è tempo per fare la domanda fino al 01/08/2022. 5 posti sono riservati ai volontari in ferma breve/prefissata/permanente. Per fare domanda devi essere in possesso dello SPID.

Qui di seguito le informazioni più importanti contenute nel bando.

Non ci sono limiti massimi di età. Possono partecipare coloro che hanno compiuto il 18 anni ed abbiano un diploma.

La partecipazione al concorso è subordinata al versamento di una tassa di concorso di 10 euro.

Vi è un requisito riguardante l'altezza che non deve essere inferiore ad 1,65 m per gli uomini e 1,61 m per le donne.

Occorre inoltre, possedere la patente di guida valida anche per la conduzione dei motocicli (categoria B ed A senza limitazioni)

Prove concorsuali

Prova di efficienza fisica:

Previste due prove: una di velocità ed una di resistenza.

N.B.: Oltre a presentarti con idoneo abbigliamento, ricorda che occorre l'originale del certificato di idoneità all'attività sportiva agonistica per l'atletica leggera rilasciato non oltre di tre mesi prima dalla data di presentazione della domanda di partecipazione al concorso.

Di seguito la descrizione delle prove:


Prova scritta unica consistente di domande a scelta multipla - punteggio minimo 21/30

Prova orale consistente in un colloquio individuale in cui si verifica anche la conoscenza della lingua inglese e delle abilità informatiche. Punteggio minimo 21/30

Elenco delle materie oggetto della prova scritta ed orale:

Valutazione dei titoli

Sono valutati i titoli di studio (es.:la laurea attribuisce un punteggio maggiore) e titoli di servizio, per un massimo di 30 punti.


Per ulteriori informazioni si rimanda al bando di concorso ufficiale

https://www.comune.brindisi.it/brindisi/po/mostra_news.php?id=1474&area=H





Commenti

Post popolari in questo blog

Sei idoneo in una graduatoria di Polizia locale? Cosa sono le manifestazioni di interesse e come funzionano

Da qualche anno sui siti dei comuni appaiono avvisi di manifestazione di interesse per assunzioni a tempo indeterminato o determinato di agenti e/o ufficiali di polizia locale. In questo articolo, spiegheremo in che modo funziona la procedura e chi può beneficiare di questa modalità di ingresso nella pubblica amministrazione, più nello specifico nella polizia locale.  La scarsità di personale nei corpi e servizi di polizia locale è un fatto noto ma la pandemia in corso, ha improntato un'accelerata sul fronte delle assunzioni.  La grave situazione epidemiologica ha imposto ai comuni di espletare i concorsi rispettando tutte le norme di sicurezza anticontagio covid-19, con aggravio di costi dovuti all'organizzazione di tali procedure concorsuali. In molti casi inoltre, le tempistiche di assunzione si sono allungate e, l'incertezza di una normativa che viene modificata di continuo, ha orientato gli enti locali a percorrere strade più veloci per soddisfare il fabbisogno di per

Cos’è ASMEL e come funziona l’iter di assunzione negli enti locali

A.S.M.E.L ., acronimo per Associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti locali, è una ente a partecipazione interamente pubblica che favorisce le “ best practies” degli enti pubblici, rivolgendosi soprattutto ai comuni più piccoli. Ad oggi conta più di 4.000 comuni associati. Attraverso una piattaforma di reclutamento, cura direttamente il processo di selezione, supportando i comuni associati che manifestano la necessità di assumere personale in base al proprio fabbisogno. E’ la procedura più rapida e consente agli enti locali aderenti di assumere personale, anche di polizia locale , nel modo più veloce possibile, poiché è prevista una sola prova da remoto, il cui superamento comporta l’inserimento nell’elenco degli idonei. Funziona in questo modo: Pubblicazione dell’avviso ASMEL sulla piattaforma InPA, in cui viene indetta una selezione pubblica per la formazione di un elenco di idonei per i vari profili ricercati dai comuni aderenti. E’ prevista una data di aper

Come scrivere la prova pratica?

La prova pratica rappresenta la barriera più difficile da superare ed è, dal punto di vista della sua redazione, molto diversa dalle altre prove d’esame. Vediamo il perché. LE PRESELEZIONI E LE DOMANDE “APERTE” La prova preselettiva consiste generalmente nella somministrazione di quiz a risposta multipla sulle materie oggetto d’esame, elencate nel bando di concorso. Nella stessa preselezione, oppure nella prima prova scritta, è frequente trovare domande a riposta “aperta” come questa: “ Il candidato descriva la differenza tra sequestro e fermo nel codice della strada”.  Con una buona preparazione è possibile rispondere in modo esauriente al quesito, poiché si tratta di nozioni teoriche descritte in questo caso, negli articoli 213 e 214 del codice della strada. LA PROVA PRATICA La difficoltà come abbiamo accennato è data dalla cosiddetta prova pratica. In questa tipologia di prova viene generalmente prospettato un caso pratico da risolvere, è richiesto di “calarsi”, per così dire, nelle