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Sei idoneo in una graduatoria di Polizia locale? Cosa sono le manifestazioni di interesse e come funzionano

Da qualche anno sui siti dei comuni appaiono avvisi di manifestazione di interesse per assunzioni a tempo indeterminato o determinato di agenti e/o ufficiali di polizia locale.

In questo articolo, spiegheremo in che modo funziona la procedura e chi può beneficiare di questa modalità di ingresso nella pubblica amministrazione, più nello specifico nella polizia locale. 

La scarsità di personale nei corpi e servizi di polizia locale è un fatto noto ma la pandemia in corso, ha improntato un'accelerata sul fronte delle assunzioni. 

La grave situazione epidemiologica ha imposto ai comuni di espletare i concorsi rispettando tutte le norme di sicurezza anticontagio covid-19, con aggravio di costi dovuti all'organizzazione di tali procedure concorsuali. In molti casi inoltre, le tempistiche di assunzione si sono allungate e, l'incertezza di una normativa che viene modificata di continuo, ha orientato gli enti locali a percorrere strade più veloci per soddisfare il fabbisogno di personale. 

Il comune che ad oggi necessita di agenti o ufficiali di polizia locale è obbligato ad espletare un bando di mobilità ai sensi dell'art. 34 e 34 bis del D.Lgs 165/2001. Solo in assenza di personale idoneo, può indire un concorso pubblico. 

C'è una terza via per ottenere “rapidamente” (si fa per dire, date comunque le tempistiche burocratiche) personale di polizia locale: le manifestazioni di interesse.

I comuni possono pubblicare un avviso di manifestazione di interesse rivolto agli idonei in graduatorie di concorsi già definiti di altri comuni, per la categoria richiesta.

L’art. 3, comma 61, della L. n. 350/2003, recita:” Le Amministrazioni Pubbliche ivi contemplate, nel rispetto delle limitazioni e delle procedure di cui ai commi da 53 a 71, possono effettuare assunzioni anche utilizzando le graduatorie di pubblici concorsi approvate da altre amministrazioni, previo accordo tra le amministrazioni interessate”

È questa una facoltà e non un obbligo ma per le motivazioni contingenti che abbiamo indicato, può rivelarsi la via più utile da perseguire e che comporta il minor costo.

Esempio: il comune "x" ha bisogno di 3 agenti a tempo indeterminato. 

Pubblica un avviso di manifestazione di interesse rivolto agli idonei collocati nelle graduatorie di concorsi, per il profilo di agente o istruttore di vigilanza di categoria C. (Le graduatorie ovviamente devono essere in corso di validità.)

L'interessato segnala all'ente che pubblica l'avviso di trovarsi in graduatoria nel comune “y”, indicando la posizione in cui è collocato.

Il comune “x” contatterà il comune “y” per accordarsi sull'utilizzo della graduatoria e, se l'esito sarà positivo, procederà all'assunzione. 

Il consenso da parte dell'ente dell'utilizzo della sua graduatoria è necessario, altrimenti il rischio sarebbe lo svuotamento della stessa da parte di più comuni. 

Cosa succede se ci sono più domande? 

Scaduto il termine per la presentazione delle domande, il comune procederà a stilare un elenco degli enti detentori di graduatorie (segnalate dagli interessati) da utilizzare per la procedura, secondo criteri di scelta prestabiliti.

Può esserci ad esempio, il criterio territoriale, in base alla vicinanza geografica dell'ente rispetto all’altro; il criterio cronologico, in base al quale ha la priorità la graduatoria di meno recente formazione; il criterio del merito, in base al quale ha la priorità la graduatoria in cui l'idoneo si è collocato in posizione più alta rispetto ad un idoneo di altra graduatoria; un mix dei criteri precedenti, prevedendo in questo caso l’attribuzione di punteggi per ciascun criterio. 

L’amministrazione contatterà gli enti detentori delle graduatorie segnalate dai candidati che hanno inoltrato la manifestazione di interesse per verificare la disponibilità delle medesime all’utilizzo delle stesse graduatorie. 

In caso di esito positivo della procedura il comune stipula apposito accordo con l’ente interessato per l’utilizzo della graduatoria concorsuale, con riferimento al candidato concorrente. L'avviso potrebbe prevedere anche lo svolgimento di un colloquio davanti ad una commissione appositamente nominata.

Dove trovo gli avvisi delle manifestazioni di interesse?

Purtroppo non esiste una banca dati degli avvisi. Gli enti devono pubblicare gli avvisi delle manifestazioni di interesse sulla Gazzetta Ufficiale e sull’Albo pretorio. Il consiglio quindi è quello di monitorare i siti istituzionali dei comuni.

Un ottimo metodo è quello di utilizzare “Google” digitando nella barra di ricerca frasi come “avviso manifestazione di interesse polizia locale 2021” o “avviso manifestazione di interesse polizia municipale 2021” e chiavi di ricerca simili. In questo modo il motore di ricerca geolocalizzerà la ricerca (controlla le impostazioni di google dei parametri di ricerca)  effettuata e troverà risultati più vicini alla tua posizione.  

Una volta trovato il bando occorre compilare la domanda ed inoltrarla all’ente secondo le modalità indicate nell’avviso.

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