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500 Agenti Polizia Locale Roma Capitale: riapertura dei termini del bando di concorso

Sono stati riaperti i termini del bando di concorso per 500 posti di Agente di Polizia Locale di Roma Capitale.


La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (SPID), compilando l’apposito modulo elettronico sul sistema “Step-One 2019”, raggiungibile sulla rete internet all’indirizzo “https//ripam.cloud”, previa registrazione del candidato sullo stesso sistema. Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato. La registrazione, la compilazione e l’invio on line della domanda devono essere completati entro il trentesimo giorno, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, IV Serie Speciale “Concorsi ed Esami”. Saranno accettate esclusivamente le domande inviate entro e non oltre le ore 18,00 del 24 maggio 2021, senza possibilità di proroghe.


Per la partecipazione al concorso deve essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro 10,33 (diecieuroetrentatrecentesimi) sulla base delle indicazioni riportate nel suddetto sistema “Step-One 2019”.


MATERIE D'ESAME


Istruttore Polizia Locale – codice concorso CUIP/RM


  • Elementi di diritto costituzionale e amministrativo, con particolare riguardo all’ordinamento degli Enti Locali;

  • Elementi sui procedimenti sanzionatori amministrativi e penali;

  • compiti della Polizia Locale in relazione all’applicazione del codice della strada e dei Regolamenti capitolini in materia di Polizia urbana e igiene;

  • Elementi di diritto penale e procedura penale, con particolare riferimento ai delitti contro la P.A. e alle contravvenzioni;

  • Legge 7 marzo 1986 n. 65 – legge quadro sull’ordinamento della Polizia Municipale e Legge regionale del Lazio del 13 gennaio 2005 n. 1;

  • Elementi di diritto della circolazione stradale;

  • Nozioni di legislazione commerciale e annonaria, urbanistico-edilizia, sanitaria e di pubblica sicurezza;

  • Norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riferimento alle responsabilità, doveri, diritti, codice di comportamento e sanzioni disciplinari;

  • Statuto e Regolamento sull’ordinamento degli Uffici e Servizi di Roma Capitale;

  • Lingua inglese e conoscenza delle tecnologie informatiche più diffuse.


Non è prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti relativi alla prova scritta prima dello svolgimento della stessa.


In osservanza delle disposizioni di prevenzione dal contagio pandemico, le prove d’esame si svolgeranno con modalità non contestuali, in date diverse per gruppi di candidati, assicurando in modo trasparente l’omogeneità delle materie e del grado di difficoltà dei quesiti somministrati nelle diverse date di esame.


CORREZIONE, ABBINAMENTO E SUPERAMENTO DELLA PROVA


La prova d’esame è realizzata in forma anonima, con l’utilizzo di strumenti informatici e digitali. La correzione degli elaborati, da parte delle Commissioni Esaminatrici incaricate, avverrà con modalità che assicurino l’anonimato del candidato, utilizzando strumenti digitali. Una volta terminate tutte le correzioni degli elaborati e attribuite le relative valutazioni di ciascun profilo concorsuale, si procederà con le operazioni di scioglimento dell’anonimato che saranno svolte con modalità digitali.


Roma Capitale, avvalendosi del supporto tecnico di Formez PA, ricorrerà all'uso di sistemi informatizzati per la costruzione, il sorteggio e la correzione della prova.


Il punteggio massimo attribuibile per la prova scritta è di 30/30.


A ciascuna risposta sarà attribuito il seguente punteggio:


  • Risposta esatta: +0,50 punti;

  • Mancata risposta 0 punti;

  • Risposta errata: -0,15 punti.


Durante la prova scritta i candidati non possono introdurre nella sede di esame carta da scrivere, pubblicazioni, raccolte normative, vocabolari, testi, appunti di qualsiasi natura e telefoni cellulari o altri dispositivi mobili idonei alla memorizzazione o alla trasmissione di dati, né possono comunicare tra di loro. In caso di violazione di tali disposizioni la commissione esaminatrice delibera l’immediata esclusione dal concorso.


Sono considerati idonei alla prova d’esame i candidati che abbiano riportato una votazione minima di 21/30 (ventuno/trentesimi).


Gli esiti della correzione delle prove, con i relativi punteggi, saranno pubblicati sul sito internet dell’affidatario del servizio http://riqualificazione.formez.it, con valore di notifica.

Soppressa la prova fisica, sostituita da una visita medica.




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